|
vitigno
|
Malvasia del Lazio |
|
classe
|
I.G.P. Lazio Bianco |
|
terreno
|
Franco sabbioso |
|
cenni storici
|
La Malvasia del Lazio, vitigno autoctono della nostra regione, viene definita anche “puntinata” per gli acini dei suoi grappoli, che presentano dei puntini più scuri, soprattutto sulle bacche esposte al Sole. |
|
vinificazione
|
Il momento della raccolta viene deciso in base a controlli continui nel vigneto, una volta arrivate in cantina le uve vengono diraspate, pigiate e finiscono direttamente in una pressa pneumatica dove vengono pressate in maniera soffice; il mosto fiore viene avviato alla sfecciatura e successivamente alla fermentazione alcolica in serbatoi di acciaio termocontrollati. Una volta terminata la fermentazione, il vino affina in acciaio per un breve periodo prima di essere imbottigliato. |
|
note degustative
|
Alla vista è luminoso e si presenta di colore giallo paglierino, all’olfatto gli aromi predominanti sono quelli di frutta a polpa gialla, di erbe di campo e di mandorla. Al palato spiccano freschezza e sapidità, alla fine del sorso resta la sensazione di mandorla. |